Sbatteziamoci!!

Leggo proprio oggi sul sito dell'UAAR un bel articolo dal titolo "Orgogliosamente scomunicati", in cui si parla di autoscomunica e sbattezzo e tante altre cose buone giuste per uscire dagli elenchi ufficiali dei membri della Chiesa Cattolica.

Al di là del fatto che rimango un forte sostenitore del metodo spagnolo (1936 – 1939), cioè di bruciare le chiese possibilmente con i preti dentro, intanto, anche solo per passare il tempo e rompere il cazzo a qualche prete, una piccola cosina che si può fare subito è di spedire alla parrocchia nella quali si è stati, ahimé, battezzati, il modulo per rischidere la cancellazione dalle liste in cui si è identificati come cattolici.

A parte gli scherzi non è solo una boutade, ma è anche qualcosa di pratico e utile da farsi, visto che fottendosene di quelle liste, si permette alla Chiesa di poter continuare a dire che il 90 e passa % dei cittadini di sto cazzo di paese è cattolico; e su questo prendere un monte di soldi pubblici, porcamadonna.

Sicché, forza e coraggio, riempite il modulo e speditelo via raccomandata con ricevuta di ritorno, al pretazzo.  In attesa di poter usare la benzina…

Amen

sbattezzamoci con l'UAAR

 

PS

Consiglio vivacemente anche la lettura di questo libro:

Piergiorgio Odifreddi, Perché non possiamo essere cristiani (e tanto meno cattolici), Milano, Longanesi, 2007, € 14,00