In un articolo del 2009 il Proff. Nutt pubblica su “Lancet” ci racconta che la “sostanza” più dannosa della nostra epoca è il legalissimo alcol. vengono, in un decrescendo di pericolosità l’eroina, il crack, le metanfetamine, la cocaina, il tabacco, le anfetamine, e buon ottava la cannabis. Distanziate di molto le tanto terribilmente citate ketamina, l’ecstasi e in penultima posizione l’LSD.
E’ significativo notare che nel mondo, e nel nostro paese in particolare, di questa tabella sono legali la sostanza più pericolosa (l’alcol) e il tabacco. Tutte le altre sono assolutamente illegali.
Ma non solo:
Al primo posto ci sta proprio l’alcol con un buon margine di vantaggio sull’eroina e con un indice di pericolosità tre volte tanto quello della cocaina e quasi quattro rispetto a quello della marijuana. Vale anche la pena ricordare che l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che le bevande alcoliche siano la causa di due milioni e mezzo di morti ogni anno, mentre nel nostro Paese l’alcol provoca tra le 21 e le 25 mila morti ogni anno a fronte di alcune centinaia dovute alle altre droghe (tabacco escluso).
Questo si legge in un articolo pubblicato da Stampa Alternativa proprio quest’anno, Vino e bufale, a cura di due medici specializzati sulla materia.
Sarebbe ora che iniziassimo a fare un ragionamento serio su questo argomento, al di là della ludica – e sacrosanta – voglia di farsi una canna in santa pace.