Marazzi e morti ammazzati

In un paese culturalmente arretrato come il nostro, soprattutto dal punto di vista sessuale (e come poteva essere altrimenti, siamo occupati dal Vaticano!), non stupisce che il grosso della comunicazione politica di questi mesi sia incentrato sui divertimenti goderecci, sui pruriti di alcuni nostri politici: il Presidente del Consiglio prima, quello della Regione Lazio ora; ma chi lo scorda il mitico et cattolicissimo Mele, antesignano di tutto ciò, un uomo che veramente era avanti!
In un paese colonizzato mediaticamente come il nostro, non stupisce neanche che l’altro grande argomento collegato a questi fatti, l’uso intensivo di cocaina nei sexy party di cui sopra, sia appena accenato, e via. Sciocchezzuole.
Tanto nelle vicende berlusconiane che in quelle marazziane, oltre al sesso a pagamento non mancava mai una spolverata – e consistente – di polvere bianca. D’altronde, poretti, con quanto lavorano, quando poi vogliono andare a svuotarsi i coglioni se non pippano un po’ col cazzo che gli tira. E scusate i francesismi.

Di fondo me ne fotterei di tutto sto po po di porcile: non mi stupisce, mi fa un po’ schifo, ma tutto sommato sono normalissime scene da fine dell’impero romano.

Non fosse che la gente muore.

Non il miliardo di morti di fame dei vari terzi, quarti e quinti mondi, che quello è normale. E manco i profughi sui barconi, che pure quello è normale. Anzi, se qualcuno si comporta decentemente e li aiuta, ‘mazza, c’è da rimanerci esterefatti (e rischiano pure la galera).

No, muore la gente trovata per strada con un pezzetto di fumo, o con un grammo d’erba, o che è uscita da un rave o da una discoteca e forse è un po’ di fuori.
Questi, soggetti sicuramente pericolosi, muoiono pistati dalle guardie in galera. Se non direttamente per strada, così non c’è neanche da pulire:

 
Solo per citarne alcuni.
 
Ma questi, d’altronde, mica è gente che lavora! Mica sono importanti uomini politici che gestiscono la cosa pubblica e che, quindi, hanno bisogno del sacrosanto svago, eh!
Di questi non c’è da parlare tanto, da fare tanto baccano, che le lezioni vano impartite nel locale, in viva voce, senza passare troppo per i mezzi di comunicazione.
Ma, ci si chiede: e i Democratici? Che dicono di tutto ciò?
Beh, dei morti ammazzati nulla, che poi c’è il rischio di passare di sinistra, e non sia mai! Degli altri tanto, che sai, sono l’alternativa, loro …