Premi e medaglie

Leggo sul blog di Beppe Grillo (che non amo, perché troppo populista e forcaiolo, ma spesso fonte di notizie gustose) questa schifosa storia del premio al contingente olandese impegnato in Bosnia ed Erzegovina, a Mostar, durante la guerra civile jugoslava degli anni '90.
 
 

“Carissimo Beppe,
ti scrivo dalla Bosnia ed Erzegovina, di preciso da Mostar. Ti scrivo, perchè vedo che sei uno dei pochi che riesce a parlare apertamente, e perchè ti seguo da sempre.
Il fatto che mi ha spinto per scriverti è il seguente. Forse sai un po' della storia del massacro di Srebrenica dove l'esercito serbo ha ucciso circa 8.000 persone. Srebrenica e' una città piccola dove durante la guerra si sono recati i civili dei paesi circostanti, perchè le Nazioni Unite avevano proclamato il protettorato su quella città. Dentro c' era il battaglione olandese che doveva proteggerli. Quando l'esercito serbo aveva stretto il cerchio intorno alla città, i civili hanno chiesto aiuto al battaglione olandese, che si sono proclamati al di sopra delle parti e non volevano prendere le parti di nessuno. Perciò, l'esercito con dei cannoni, carri armati, fucili e resto da una parte, civili, maggior parte donne, anziani e bambini dall' altra. Quando ha capito che le forze dell' ONU non fanno un c…o, l' esercito serbo ha portato tutta questa gente nei boschi e l'ha fucilata. Finora sono trovati 8.000 mille corpi, ma purtroppo, ce ne saranno altri, perchè chi sa dove nei boschi sperduti sono finiti. Concludo. Il ministro della difesa olandese ha consegnato la medaglia d'onore al battaglione olandese per il coraggio mostrato a Srebrenica, con tanto di appoggio della Commissione Europea.
Ma questo non è l'unico caso. E' solo la punta di un iceberg, come dici tu. Qui da noi la guerra e' finita da 10 anni e qui il freno per lo sviluppo del paese è la comunità internazionale, non una ipotetica possibilità di un altra guerra civile … Il fatto più eclatante fu quando le forze internazionali con i carri armati sono entrati vicino alla chiesa di Medjugorje, ed i soldati con le armi a vista interrogarono tutti i pellegrini (dall' Italia, Messico, Stati Uniti, Africa, etc.) che c' erano, perchè ‘sapevano’ che durante la messa ‘spacciavano’ le armi?!
Dopo il fatto, la solita scusa è : si trattava di un' esercitazione!
Gli esempi sono tantissimi, ma mi fa vomitare solo pensarci e non ho la forza per scriverteli tutti. Ti mando i miei più cordiali saluti, con la speranza che leggerai questa lettera e che i tuoi collaboratori indagassero un po' su questo. Ti auguro ogni successo nel tuo lavoro. Saluti!." Slaven