Oggi The Goldman Sachs, mister Monty, ha nominato il suo nuovo et entusiasmante Governo. Tutti i sinistri democratici plaudono all’alto profilo professionale ed istituzionale dei ministri e delle ministre – addirittura tre in dicasteri delicatissimi! – per cui, io che sono curioso, sono andato un po’ aggiro a vedere chi erano ‘sti splendidi personaggi. Ovvediamo:
- Paola Severino, neo ministra della Giustizia, vicedirettore dell’Università Luiss “Guido Carli” di proprietà di Confindustria. Ha difeso Cesare Geronzi, i fratelli Caltagirone, Roberto Formigoni, Romano Prodi nell’inchiesta Cirio, Gaetano Gifuni (ex segretario della presidenza della Repubblica) e, nel processo per la strage di Capaci, Salvatore Buscemi, il capomandamento della famiglia mafiosa di Passo di Rigano; inoltre ha assistito l’Eni e Gilberto Caldarozzi, dirigente di polizia imputato per l’irruzione nella scuola Diaz al G8 di Genova. E si inizia bene!
- Corrado Passera – Sviluppo e Trasporti: amministratore delegato di Intesa-Sanpaolo (una delle principali “banche armate”, è consigliere e membro del Comitato Esecutivo dell’ABI – Associazione Bancaria Italiana. I principali responsabili della crisi sono le banche – e quindi i banchieri – e noi li mettiamo al centro della nostra politica economica. Perfetto!
- Antonio Catricalà – Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, attualmente insegna Diritto dei consumatori all’Università Luiss di Roma. Di proprietà di Confindustria, come si diceva sopra…
- Piero Gnudi – Turismo e Sport, consigliere di Amministrazione di Unicredit, stato presidente, membro del Consiglio di amministrazione, e Sindaco di importanti Società a cominciare da Enel (di cui è stato presidente), all’Iri, di cui è stato presidente. E vai con le banche…
- Corrado Clini – Ministero dell’Amibente: ha attraversato quasi tutti gli episodi controversi della storia dei tanti disastri ambientali in Italia. Nel 1996 viene coinvolto in un’indagine sull’incenerimento di rifiuti. Accusato per abuso d’ufficio la sua posizione sarà poi archiviata e lui scagionato. “Proponiamo che il direttore generale dell’ambiente, Corrado Clini, sia nominato direttore generale all’industria”, dichiarava Greenpeace nel 1996…