Stamani sono arrivato al lavoro molto presto, dopo che mi sono alzato troppo presto e dopo aver fatto colazione veramente di fretta. Così ho deciso di fare uno strappo alla regola, e sono andato a fare una vergognosissima colazione al bar. Toh!
E quando fai colazione al bar, la soddisfazione maggiore è, in ordine di preferenza:
- leggere un giornale sportivo (possibilmente la pagina dell’ippica);
- leggere un giornale locale (possibilmente la sezione dedicata alla provincia più dispersa e disperata, e dalle mie parti c’è un’ampissima scelta).
Purtroppo i bar vicino a dove lavoro io alle 7 e 30 di mattina sono pieni di studenti e il giornale sportivo diventa irraggiungibile. Ho dovuto così buttarmi sulla seconda opzione, il giornale locale.
Alla fine, però, la scelta è stata felice, perché mi ha dato spunto a questo piccola riflessione tra l’amaro e il faceto. Leggo infatti su questo giornale la storia di questa professoressa del nord-est, che nel tempo libero di si dedica alla sessualità in rete.
Ovviamente la cosa ha scatenato le polemiche più becere e sono fioccate le richieste di sospensione ("quanti genitori affiderebbero i propri figli alla porno-insegnante?").
Sempre oggi sul manifesto si legge la notizia che il dott. Giovanni Luperi, ex vicedirettore dell’Ucigos, è stato promosso ai vertici dei sevizi segreti.
Che c’entra, direte voi?!
Beh, il dott. Luperi è colui che, la cosa è ampiamente documentata, portò il sacchetto di molotov dentro la scuola Diaz il 21 luglio 2001 a Genova, subito dopo la "macelleria messicana" compiuta dai suoi colleghi.
Com’è ovvio io sono un semplice cittadino, con la sola internet a disposizione (e pure poco), quindi non posso sapere e capire quali siano le vere manovre che stanno dietro a queste situazioni.
Ma, devo ammettere la mia ingenuità, continuo a rimanere estereffatto dall’impunità e dalla sfacciataggine con cui i potenti del nostro paese continuano a superare ogni possibile indecenza.
Se di altri uomini ai vertici della polizia e dei carabinieri, tutti promossi dopo quello che successe a Genova durante le manifestazioni contro il G8, si potrebbe avere qualche dubbio "garantista" (dico per assurdo), di Luperi no, dato che ci sono le foto e i video e le testimonianze in tribunale di quel che fece.
Per fortuna stamani la cosa mi ha preso in "caciara" e non in depressione (meno male, ogni tanto mi succede), non ho potuto fare a meno di collegare la cosa con la porno-proff (sogno segreto di tutti gli adolescenti eterossessuali!) e della schifosa, marcia, fetente ipocrisia che ormai ammorba il nostro paese.
Quindi, W le porno-proff, facessero loro carriera ne migliorebbe pure l’istituzione scolastica, ne sono sicuro :-))
Piccolo aggiornamento semiserio:
come dice giustamente il buon beirut "la volete ancora quella cazzo di commissione d’inchiesta"?
Volete davvero che coloro che promuovono sta gente ai vertici degli apparati di sicurezza del paese (e se lo fanno non è per caso) giudichino politicamente quello che è successo a Genova nel luglio del 2001?
Ma per piacere…